Varallo-Roma 2000
parte prima: dal Sacromonte di Varallo a Novara

(fotografie di Enrico Camaschella)

(le immagini sono a bassa risoluzione per non rendere troppo lungo lo scaricamento, pertanto la nitidezza non é perfetta)

La partenza avviene da Camasco, una piccola localitą vicina a Varallo, dove sono stato ospite dell'amico Piersaverio Ar. Questo primo tratto di avventura l'ho percorsa da solo, per onorare la cittą e la valle dei miei avi.

 

E' l'alba, e dalla finestra della mia camera vedo la foschia estiva che ricopre Varallo.

 

Il nipote di Piersaverio mi saluta alla partenza.

 

Inizio la salita verso il Sacromonte di Varallo

 

All'ingresso del Santuario é stata eretta una statua di Gaudenzio Ferrari, il principale artefice del Santuario.

 

E vicino ad essa una in ricordo del beato Bernardino Caimi, ideatore del Sacromonte di Varallo.

 

La basilica. Costruita in sostituzione di una chiesa pił antica, nella prima metą del 1600, fu terminata all'inizio del 1700. La facciata attuale risale alla fine del 1800.

 

La vista di Varallo dal Sacromonte é spettacolare.

 

Non tutti sono fotogenici, ed io certamente no. Comunque questa é la foto ufficiale della partenza dal Sacromonte e non ve ne sono altre ... pertanto dobbiamo accontentarci.

 

Un mio antenato, certamente pił generoso di me

 

Anche la vista del Sacromonte da Varallo é suggestiva.

 

Proseguendo per luoghi sacri, ecco il santuario di Boca, eretto a fine '800 dall'architetto Alessandro Antonelli.

 

Siamo a Ghemme, cittą natale di Antonelli e famosa per il vino. Una visita al recetto per prendere un po' di fresco.

 

Sulla casa natale del celebre architetto, realizzatore della Cupola di Novara e della Mole antonelliana a Torino, una lapide in sua memoria.

 

Fine della prima tappa.

Seconda Tappa. Novara-Tortona